Il neurofeedback dinamico non lineare è uno strumento che, abbinato all’attività di coaching, accelera il processo di cambiamento.

Il neurofeedback è una strategia d’apprendimento che consente ad una persona di autoregolare le proprie onde cerebrali ed è definito come un esercizio del cervello ai fini del miglioramento delle prestazioni mentali e del controllo emotivo e fisiologico. Ma non solo! È la tecnologia che ci rimette in condizione di esplorare nuovi percorsi cognitivi e comportamentali, uscire dai binari prestabiliti e tornare all’apertura celestiale: la condizione unica in cui tutto è ancora possibile, come per un bambino che si apre alla vita.

COME

FUNZIONA

Una sessione di allenamento neurofeedback dura circa 30 minuti​. In uno spazio tranquillo, comodamente disteso su una poltrona, il trainee indossa delle cuffie dalle quali ascolta una musica rilassante.

Vengono posizionati 2 piccoli sensori al cuoio capelluto e 3 alle orecchie: questi sensori consentono di rilevare la delicata attività elettrica del cervello e trasmettono le informazioni al computer che le analizzerà 256 volte al secondo. I sensori raccolgono solo informazioni, non trasmettono elettricità o altro al cervello.

Durante l’allenamento, il trainee sentirà delle interruzioni molto brevi e occasionali della musica: questo è il segnale (feedback) che fornisce al cervello la possibilità di intervenire ed ottimizzarsi​.

Nel momento in cui viene consapevolmente registrata l’interruzione della musica, il cervello ha già risposto, quindi non ci sarà nulla da fare durante la sessione!

Basta solo rilassarsi e godersi la seduta, lasciando che il cervello e il sistema lavorino in armonia. Alla fine dell’allenamento, il trainee si sentirà meno stressato e mentalmente più lucido; molte persone riferiscono un sonno più profondo e sogni vividi già dopo la prima sessione.

MODALITÀ DEGLI INCONTRI

DI PERSONA